Wednesday 13 July 2011

Le mosse di Maranello che hanno fatto volare le Rosse

La vittoria di Fernando Alonso a Silverstone è stata netta ed è arrivata in modo inatteso per tutti. Una vittoria che premia il grande lavoro fatto a Maranello  dai tecnici i quali sono stati costretti ad inseguire anche quest’anno gli avversari. La Ferrari in queste ultime gare ha introdotto un mix di novità che hanno riguardato tutti i settori della monoposto: aerodinamica, sospensioni, motore.

Retrotreno

Andando ad analizzare le modifiche introdotte nella zona terminale delle fiancate possiamo notare che è stata allungata per migliorare la qualità del flusso  ed è stata dotata di tre feritoie verticali per smaltire il calore,.

Ala mobile 

L'ala mobile del Cavallino, era mossa da un sistema idraulico che aveva un tempo di reazione leggermente più lento rispetto al motorino elettrico che ne ha preso il posto ora. Anche il flap superiore è stato ridisegnato (è stato analizzato quello della Mercedes che sembra il più efficiente) e i risultati si sono subito visti.

Scarichi

Proseguendo l'analisi della macchina non è sfuggito il nuovo disegno degli scarichi soffianti nel diffusore posteriore. Anche gli specialisti del Reparto Corse hanno finalmente capito appieno quali possono essere i vantaggi della soluzione lanciata da Adrian Newey sulla RB7. Va detto che i tecnici della Rossa sono riusciti ad ovviare ai bloccaggi che la sospensione in schema push-rod genera con il puntone che rischia di confliggere nel punto di attacco al portamozzo con i gas roventi.

Gli aerodinamici diretti da Tombazis sono riusciti a indirizzare i flussi caldi in modo da evitare qualsiasi effetto negativo e il salto di qualità nelle prestazioni si è visto.

Sospensione posteriore

L'ultimo tassello del pacchetto di novità riguarda la sospensione posteriore che si era già vista nelle prove libere del Gp del Canada. Il triangolo superiore ora si infulcra sul portamozzo in un punto più alto rispetto a prima modificando i centri di rollio.

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